Con le dita leggere d’incanto, silloge di poesie e immagini pittoriche di Carla Colombo, recensione di Daniela Domenici

Ho il piacere di conoscere, seppur solo virtualmente, la pittrice e poeta Carla Colombo della quale ho già recensito una silloge e un’antologia oltre al fatto che ha permesso che alcuni suoi quadri diventassero cover per i miei libri.
In questa nuova silloge Colombo raccoglie molte delle sue poesie più recenti arricchendole con le immagini di alcuni dei suoi dipinti e scrive così nella sua prefazione “In questo “terzo periodo” della mia vita sento la necessità di leggerezza e dovrei limitarmi a ciò ed a chi mi regala la giornata serena, ma sono ben conscia che i sopraggiunti ed inaspettati problemi di diversa natura mi limitano in entusiasmi e faccio fatica a trovare quella leggerezza che tanto mi sto auspicando. Ẻ necessario quindi accogliere il momento per quello che è ma con grinta, consapevole che se si trova la soluzione i problemi sono soltanto degli inciampi di vita che al momento fanno cadere ma poi permetteranno di ritornare più forti e sempre pronti a non perdere l’entusiasmo verso tutto ciò che ci circonda” e più oltre “Se con questi miei pensieri/emozioni riuscissi a coinvolgere, ad emozionare anche solo una minima parte di coloro che si accosteranno alla lettura avrò raggiunto il mio obiettivo. Solitamente le mie poesie nascono da momenti di malinconia, nostalgia, tristezza, dolore, stati d’animo di un qualsiasi essere umano. Le ho raggruppate in modo spartano dividendole solo per tema con la scrittura semplice, sincera che mi contraddistingue, senza virtuosismi, anche perché non li so fare ma neppure mi interessano. Solo me stessa dunque, per come sono e per come mi conoscete”: grazie!
Ed ecco allora che Colombo suddivide le sue liriche così
- La poesia e la natura
- La poesia e i ricordi/riflessioni
- La poesia e l’amore/affetti
- La poesia e i temi sociali
E a conclusione di ogni capitolo troviamo alcuni dei suoi splendidi quadri sui quali dice “Ho ripreso nel 1996 (a dipingere, NdR) e dopo tanti anni sono ancora colma di tanta passione per questa mia compagna di vita che negli anni ho affiancato alla poesia ed ora viaggiano tenendosi per mano. Non è un caso che ai miei dipinti assegno titoli poetici dettati più dallo stato emozionale che visivo ed a volte estrapolati proprio dai testi delle liriche”: bravissima Carla, complimenti!