Binari (alla senatrice Segre ed agli altri sopravvissuti), di Adele Libero

Che nascano dei fiori sui binari,
dove gelati e con i piedi nudi
giungevano i bambini a Birchenau,
col cuore in pezzi e tanta tanta fame.
S’annaffino quei fiori con la pioggia
non con lacrime fredde dei piccini,
che scrivono sui muri della cella
sono la Lilli e ho solo otto anni.
Si mettano quei fiori dentro i cuori
per conservarne sempre la memoria,
perché basta una luce che si spegne
per cancellare tutta la mia storia.
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