Omicidio nel golfo, di Luana Ravecca, Leucotea 2023, recensione di Daniela Domenici

È stato un incontro assolutamente piacevole, seppur solo virtuale, quello che ho avuto con Luana Ravecca e il suo “Omicidio nel golfo” che si svolge a La Spezia e che ha come straordinario protagonista…un gatto, sì, Filippmarlowe, che diventa l’assistente detective di un investigatore privato, Tony Costa, in crisi umana e professionale.

Durante il Palio delle Borgate avviene un omicidio che la polizia prova ad archiviare come una rapina finita male ma Tony, con il suo fiuto, non ne è convinto e prosegue a modo suo le indagini. Nel frattempo ha trovato sulla sua strada un gatto, che ribattezza Filippmarlowe e che gli starà vicino, a modo suo, non solo nel ricostruire la vicenda e arrivare al vero colpevole ma soprattutto nel calore e nell’affetto che gli darà sul piano umano.

Leggo in quarta di copertina che l’autrice ha già scritto altri due libri con questo formidabile protagonista che vuole essere “un omaggio semiserio a Raymond Chandler e Natsume Soseki ma, soprattutto, a tutti i felini”: complimenti per la deliziosa ironia!