Natale, di Giuseppe Ungaretti
Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade Ho tanta stanchezza sulle spalle Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata Qui non si sente altro che il… Continua a leggere
Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade Ho tanta stanchezza sulle spalle Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata Qui non si sente altro che il… Continua a leggere
Ogni anno, mentre scopro che Febbraio è sensitivo e, per pudore, torbido, Con minuto fiorire, gialla irrompe La mimosa. S’inquadra alla finestra Di quella mia dimora d’una volta, Di questa dove passo gli… Continua a leggere
E il cuore quando d’un ultimo battitoavrà fatto cadere il muro d’ombraper condurmi, Madre, sino al Signore,come una volta mi darai la mano. In ginocchio, decisa,sarai una statua davanti all’eterno,come già ti vedevaquando… Continua a leggere
Un’intera nottata Buttato vicino A un compagno Massacrato Con la bocca Digrignata Volta al plenilunio Con la congestione Delle sue mani Penetrata Nel mio silenzio Ho scritto Lettere piene d’amore Non sono mai… Continua a leggere
giunge l’autunno stagione intermedia equilibrata cambiano i colori nuovi profumi “…si sta come d’autunno sugli alberi le foglie…”* *di Giuseppe Ungaretti, 1918
GIUSEPPE UNGARETTI – L’interprete di “quel nulla di inesauribile segreto” (ciaomag.com) Giuseppe Ungaretti si spense il 1º giugno di cinquant’anni fa. La sua è stata una vita intensa, passata tra Alessandria d’Egitto, la… Continua a leggere