Il disamore – studio per un trittico di città al Teatro delle Spiagge, recensione di Daniela Domenici

il disamore da toscanalibri.

“disamore: logoramento del sentimento d’amore, perdita d’interesse, di slancio per qualcosa o qualcuno”: è esattamente quello che accade a una delle quattro splendide protagoniste di questo spettacolo, scritto e diretto da Nicola Zavagli, in scena in questo fine settimana al Teatro delle Spiagge a Firenze.
Ottime e molto originali le scelte registiche di Zavagli coadiuvate perfettamente dalle perfette luci e dalla bellissima scenografia di Nicolò Ghio, dalle musiche di Vladimiro D’Agostino e dai costumi di Cristian Garbo per questo “trittico di città” che è, con le parole del foglio di sala, “un’indagine tra le contraddizioni del nostro tempo, che scava tra dinamiche familiari e mondo del lavoro, tra illegalità e corruzione”.
La trama in breve: ci troviamo in una tenuta della zona del Chianti e due sorelle devono, all’improvviso, fronteggiare la scomparsa misteriosa del padre che fa scattare rancori mai sopiti e perdute complicità: purtroppo all’interno dell’azienda di famiglia si è annidato il seme del male e sarà quindi una lotta tra due fazioni: i senza scrupoli, gli avvoltoi, e chi invece crede ancora nella legalità e deve trovare il coraggio della denuncia.
Straordinarie tutte e quattro le attrici: Beatrice Visibelli dà vita a una delle due sorelle, Cecilia, che cerca di capire cosa stia accedendo, è confusa, spiazzata, si “disamora” ma mantiene la sua purezza e crede ancora nella legalità; Simona Arrighi è l’altra sorella, Marta, quella che porta avanti l’azienda di famiglia e che scende a compromessi, non sempre perfettamente legali, mettendo a tacere la coscienza consigliata, in questo, dall’avvocatessa Miani, interpretata da Vania Rotondi, che è una donna senza più alcuno scrupolo deontologico e morale al contrario del magistrato che conduce l’inchiesta sulla scomparsa del padre, impersonato da Sandra Garuglieri, la quale riuscirà a instillare, goccia a goccia, il seme del coraggio della denuncia in Cecilia.
Si replica anche oggi in pomeridiana, non perdetevi questo quartetto di splendide attrici in questo trittico di scottante attualità.