Una coincidenza che mi lascia attonita…di Daniela Domenici
Hoepcke ha scritto un celebre libro che s’intitola “Niente accade per caso” e allora quello che mi è accaduto (niente di grave, state tranquilli) che significato può avere? Che messaggio mi vuole inviare?
Oggi pomeriggio andrò a vedere, applaudire e poi, come sempre, recensire uno spettacolo, un one-man-show, al Magma di via Boccaccio, nell’ambito della rassegna Comicocivilefestival, che s’intitola “Aldo morto” ed è incentrato sulla figura dello statista Aldo Moro, sul suo rapimento e sulla sua morte, scritto e interpretato da Daniele Timpano.
Fin qui niente di strano ma ecco che arriva la coincidenza o contemporaneità che dir si voglia: alla mia biblioteca preferita, tra le novità del 2012, pochi giorni fa ho scelto e preso in prestito tre libri “a pelle”, come faccio sempre, uno dei quali ho iniziato a leggere proprio ieri sera e s’intitola “L’uomo con il sole in tasca” di Cesare De Marchi.
Ancora non capite dove stia la cosa strana? Ve la dico subito: il libro di De Marchi, ispirandosi alla strage di via Fani e al rapimento e uccisione dell’on. Moro, narra una storia avvincente e drammatica immaginando che il nostro precedente presidente del Consiglio, riconoscibilissimo, venga rapito, e poi interrogato, dalle Nuove Brigate Rosse e che un vecchio commissario di pubblica sicurezza, anche lui di Milano, andato a vivere a Roma come il presidente rapito e trasferito alla direzione centrale della polizia di prevenzione, si occupi del caso.
Eccola la coincidenza che mi lascia attonita: perché ho scelto proprio quel libro e perché ho iniziato a leggerlo proprio ieri sera?
A tutto questo aggiungo che moltissimi anni fa, nel 1976, due anni prima della strage, sono entrata in contatto e ho collaborato col figlio dell’onorevole Moro, Giovanni, mio coetaneo, perché insieme a lui e a molti altri idealisti come noi all’epoca abbiamo dato vita a un movimento che si chiamava “Movimento Federativo Democratico” una costola del quale è il Tribunale per i Diritti del Malato.
Continuo a leggere il bellissimo libro di Cesare De Marchi in attesa di applaudire lo spettacolo di oggi pomeriggio di Daniele Timpano.
Succedono cose strane a volte, c’è una parte della nostra mente che lavora a nostra insaputa… i misteri sono tanti e chissà mai se riusciremo a scoprirli, però è affascinante pensare che in noi c’è un’altra persona che …… prevede i fatti. Sarà sicuramente bello lo spettacolo e se trovo il libro lo leggerò volentieri.
"Mi piace""Mi piace"
grazie Ale 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: Aldomorto di e con Daniele Timpano al Magma di Firenze, recensione di Daniela Domenici | Daniela e dintorni
Abbastanza strana la coincidenza, ma può capitare. E degli strani incontri sul tuo autobus?
"Mi piace""Mi piace"
non ho avuto modo di controllare perchè ho preso la tramvia in orari diversi, Adele…:-)
"Mi piace""Mi piace"
Fossero così tutte le coincidenze ci metterei la firma!!!!!
Aldo Moro, un grande amore per me!
"Mi piace""Mi piace"
anche per me, per questo andrò allo spettacolo di oggi pomeriggio, Fausta…
"Mi piace""Mi piace"