Spread spread delle mie brame, sei il più amato del reame !! di Adele Libero

L’estate 2013 si sta caratterizzando per un clima meteorologico non bollente come quello dello scorso anno (ricordate Minosse, Caronte, Lucifero e tanti altri roventi cicli registrati da giugno ad agosto?). Parallelamente anche l’andamento economico si sta comportando molto bene, a dispetto del recente abbassamento del rating Italia e della crescita inarrestabile della consistenza del debito pubblico (a giugno 2.075 miliardi di euro).

A che si deve, allora, la notevole discesa dello spread (il differenziale del tasso di interesse tra titoli di debito decennali dello stato tedesco e quelli italiani di pari durata) che si sta verificando in questi ultimi giorni, fino a portarlo a 245 punti dagli oltre 500 dello scorso anno?

Invero ci sono segnali – timidi – di una ripresa dell’economia, un incremento degli ordini, ad esempio, un buon trend delle esportazioni, ma non di tale portata da poter già incidere sull’occupazione e sullo spread. Dunque il comportamento del tasso di interesse risente di altre circostanze, quali, ad esempio, quella che il Tesoro ha già provveduto, nel corso dell’anno, a rifinanziare l’80% del debito pubblico e, quindi, di aver meno esigenze, ricorrerà nei prossimi mesi più di rado a nuove emissioni. Per queste ultime, quindi, si prevede maggiore domanda, da parte degli investitori istituzionali che sono disposti a guadagnare un po’ di meno pur di accaparrarsi i nostri titoli che, comunque, portano un rendimento sempre superiore a quelli francesi o tedeschi e che finora sono stati sempre di un elevato grado di affidabilità.

Se continua questo trend, in presenza anche di positivi segnali dei mercati internazionali, il nostro tesoriere potrà ridurre di 6-7 miliardi di euro la spesa complessiva per interessi del 2013. E sono cifre che coprono, ad esempio, ampiamente l’abolizione dell’IMU.

Su questo scenario, a mio modestissimo avviso, potrebbe solo pesare la situazione politica, che al momento mostra segnali di inquietudine dopo la definitiva condanna del leader di centro destra. Vedremo a chi e perché, eventualmente, converrà far cadere il Governo attuale ed andare a nuove elezioni con le stesse regole che, ovviamente, i partiti si guardano bene dal modificare.

I love you Spread !!

As we do realize, Summer 2013 is not so warm as it was last year (remember Minos, Charon, Lucifer and many other hot cycles recorded from June to August?). In parallel also the economic performance is doing very well, in spite of the recent downgrade of Italy and the unstoppable growth of the amount of public debt (in June to 2.075 billion euro).

Therefore, why is the spread (the difference in interest rates between debt expiring in ten years of the German state and the Italian ones of the same length) decreasing in the last few days, up to 245 points by more than 500 last year?

Indeed there are signs – weak – of an economic recovery: an increase in orders, for example, a good trend in exports, but not of such magnitude as to have an impact on employment and on the spread. So the behaviour of the interest rate is affected by other circumstances, such as, for example, that the Treasury has already done during the year, the refinancing of 80% of the public debt and, therefore, have less requirements to recur in the coming months and less often to new issues. For the latter, therefore, it is expected greater demand from institutional investors who are willing to earn a little less just to grab our titles which, however, always carry a yield higher than French or German ones, and so far have always been of a high degree of reliability.

If this trend continues, our treasurer will reduce by 6-7 billion euro total expenditure on interest in 2013. And these are figures that cover widely, for example, the abolition of the IMU tax .

On this scenario, in my humble opinion, it might just weigh the political situation, which is currently showing signs of unrest after the final sentence of the leader of the center-right. We’ll see to whom and why, eventually, will be suitable to drop the current government and go to new elections with the same rules, of course, parties are careful not to change.