Treno di Adele Libero
E corre il treno, fiero, nella notte,
sfrecciando per paesi e per campagne,
gli alberi a punta talvolta sfiorando,
le case illuminate osservando.
…
Liberi i passeggeri, finalmente,
possono oziare coi pensieri in mano,
regalarsi uno sguardo solidale,
oppure finger quasi di dormire.
…
Chissà quale destino li disvela,
quante volte cambiarono stazione,
quanti abbracci dipinsero nell’alba,
quanti sogni sfioraron da vicino.
…
Ma il treno parla con le amiche stelle,
e con la luna, se non piove troppo,
gli piace scorrere giù per le colline,
tra i profumi di rose e ciclamini.
…
Così quando poi giunge alla sua meta,
non resta che guardare chi vi smonta,
giovani o anziani, l’età poi non conta,
il treno è giunto, il tempo lo racconta.
