Sempre più aliena e felice di esserlo…di Daniela Domenici

aliena da pausagolosa.

Dopo i tanti piccoli, diversi, e tutti ugualmente pregnanti, episodi che mi sono accaduti nella mattinata di ieri sono ancora più felice di essere così aliena, spero di rimanerlo sempre; l’unico neo è che fisicamente sento la mia età anagrafica, la quasi rottamazione di varie parti del corpo, ci vorrebbe il tagliando…

Nonostante ringrazi i miei deliziosi alliev* del liceo in cui sono stata prof d’inglese per due settimane ribadisco la mia gioia nell’aver scelto e accettato l’incarico di docente di sostegno in questa scuola media dove posso essere quasi totalmente me stessa…quindi aliena!!!

Perché i bambini, in questa fascia d’età, percepiscono perfettamente quando un adulto si pone davanti a loro senza filtri o barriere come sono io e  come sono molti di loro prima che la vita, con i suoi traumi e dolori, li faccia crescere anzitempo.

Ieri in una sola mattinata mi sono commossa così tante volte per piccoli gesti e parole, per confessioni, per sorrisi che i “miei” bimbi non si sono resi conto di regalarmi nella loro spontanea condivisione che nonostante la stanchezza fisica davvero enorme mi ha fatto riconfermare, con consapevolezza, la mia gioia nel vivere in mezzo a loro ogni mattina fino alla fine dell’anno.

Non posso raccontarvi questi piccoli “momenti” per la legge sulla privacy, naturalmente, ma vi lascio con una sola considerazione che ogni volta mi fa sorridere: nonostante sappiano che sono una prof come tutti gli altri colleghi quando mi devono chiedere una cosa o mi salutano nei corridoi mi chiamano col solo nome di battesimo senza porsi alcun problema e Daniela l’aliena sorride commossa…