“Natalino Micino (poesia per bambini)” di Adele Libero
Un nome non l’aveva quel micino
nel gelo lui muoveva incerti i passi
la madre avea smarrito per la via
restando indietro per scoprire il mondo.
…
Ed or guardava triste e confuso
le grandi scarpe ed i cappotti chiusi,
il pancino già cibo reclamava
la vista poco a poco si annebbiava.
…
Ed ecco un padre che tornava a casa,
la sera di Natale senza pacchi,
in cuore scoramento per la crisi,
negli occhi un po’ d’invidia per i ricchi.
…
Poi vede il micio miagolare piano,
s’accorge ch’è perduto ed impaurito,
lo prende allora e lo copre tutto,
lo scalda nella tasca del cappotto.
…
Chissà quale sorriso avranno i bimbi,
che gioia dentro al cuore della casa,
lo stringeranno insieme nelle mani
e diranno: è Natale domani!

Buon Natale, Michele !!
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Brava e grazie Adele.La leggerò alle mie nipotine. Ciao Michele.
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