“Sfogo d’orso”, lipogramma di Filippo Casadei

lipogramma

Un lipogramma (dal greco lèipo = lascio; e gramma = lettera) è costituito da un testo in cui non può essere usata una determinata lettera. In pratica, si prende un testo normale e lo si riscrive sostituendo ogni parola che contiene la lettera proibita con un suo sinonimo che non la contiene. Il suo inverso si dice tautogramma.

Oltre ai lipogrammi ufficiali si possono includere quindi nella categoria anche altri testi con vincoli (in questo caso lipogrammi solo per estensione). Ad esempio, un testo monovocalico, cioè in cui si usa un’unica vocale (come nell’esempio, già visto, di Perec) è, in pratica, un lipogramma su più lettere, cioè un testo in cui non si possano usare tutte le altre vocali.

ed ecco un esempio di LIPOGRAMMA monovocalico:

Sono Pogo, orco non noto, mostro sozzo d’orto losco. Col gozzo voto, goffo movo lo dosso; o volo – ok, non posso – col tronco grosso: ho scorto – monocolo tosto – lo bosco scosso. Pollo? Porco? Trotto molto. Omo! Bono, bono. Corro, lo colgo, torto ho lo collo. L’ho morto. Mo’ lo mordo, no! Dopo cotto col foco. Coll’osso godrò brodo, col corpo – troppo tocco – morrò colmo, col colon rotto. Mosto? Mmm… poco poco. Son sbronzo, lo so, sbocco sodo. Bolo orroroso! Color pomodoro.

(di Filippo Casadei, da Povero Pinocchio, a cura di Umberto Eco, Comix, Bologna, 1995)