“Timida forte viola” di Santina Gullotto
Dal freddo inverno arrivi,
dal molto profondo lontano…
Nella buia terra la tua radice
resiste interi mesi di caldo
e di freddo che non finiscono mai…
…
Non fu mai più forte di te
né vento, né pioggia,
né sole, né gelo, né neve….
Prima che il freddo finisca,
appari tu forte e fragile viola,
il dolce profumo sprigioni nell’aria…
timida, senza eguali in bellezza
nel colore e nella tua finezza….
…
D’estate le tue verdi foglie
sono ancora li nel giardino
e poi sopraffatti dal caldo
si piegano al sole
mentre prima sfoggiavano
il verde smeraldo più vero…
Sarai lì nella terra più nera,
finché se Dio lo vorrà,
ci sarà un’altra primavera…