“Timida forte viola” di Santina Gullotto

viole 004

Dal freddo inverno arrivi,

dal molto profondo lontano…

Nella buia terra la tua radice

resiste interi mesi di caldo

e di freddo che non finiscono mai…

Non fu mai più forte di te

né vento, né pioggia,

né sole, né gelo, né neve….

Prima che il freddo finisca,

appari tu forte e fragile viola,

il dolce profumo sprigioni nell’aria…

timida, senza eguali in bellezza

nel colore e nella tua finezza….

D’estate le tue verdi foglie

sono ancora li nel giardino

e poi sopraffatti  dal caldo

si piegano al sole

mentre prima sfoggiavano

il verde smeraldo più vero…

Sarai lì nella terra più nera,

finché se Dio lo vorrà,

ci sarà un’altra primavera…