L’Isolotto, il quartiere in cui sono cresciuta…

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Con l’Unità di ieri c’era il periodico “U:Toscana”, il cui articolo di prima pagina è “Isolotto, la rinascita”. Eccone un piccolo estratto:
In effetti, sul fronte del verde pubblico, il quartiere 4 non ha rivali. Con i suoi 13mila alberi e 155 ettari di prati, tra parchi e orti urbani, è il territorio più green del comune di Firenze. Ma i punti di forza, quelli che fanno la differenza quando si parla di vivibilità, sono tanti. E passandoli in rassegna si capisce perché il 4 è il quartiere con l’età media più giovane e con la maggiore presenza di famiglie con bambini. Tanto per fare un esempio, questo è il regno dell’attività fisica: un terzo delle società sportive cittadine sono nate e operano qui. Altrettanto imponente è il numero delle associazioni di volontariato, cattoliche e laiche. Il risultato è una rete sociale che non ha eguali e che, tiene, nonostante la crisi. Anche sul fronte della cultura le cose vanno benone. Il fiore all’occhiello, sotto questo punto di vista, è senz’altro la Bilioteca CaNova, guidata da Sandra Tramonti. La più grande, fuori dal centro, con i suoi 100mila volumi e 10mila materiali multimediali, una vastissima scelta di periodici e 600 mappe della cartografia del quartiere.