“Goccia” di Adele Libero
Pioggia che corri sul mio balcone,
schizzi calando dalle grondaie,
gocce morendo addosso ai vetri,
nubi scurendo sopra i palazzi.
…
Ma è quasi agosto, in questa estate,
addormentata su qualche monte,
lenta e prudente, quasi tremante,
a camuffarsi, specchio dei giorni.
…
Io mi rifugio nei verdi boschi,
assaporando in bocca la pioggia,
sparendo goccia dentro la goccia.
…
L’anima è fresca, piena e pulita,
anche i ricordi sono lavati
e questo mondo triste è sparito.
