“Goccia” di Adele Libero

goccia

 

Pioggia che corri sul mio balcone,

schizzi calando dalle grondaie,

gocce morendo addosso ai vetri,

nubi scurendo sopra i palazzi.

Ma è quasi agosto, in questa estate,

addormentata su qualche monte,

lenta e prudente, quasi tremante,

a camuffarsi, specchio dei giorni.

Io mi rifugio nei verdi boschi,

assaporando in bocca la pioggia,

sparendo goccia dentro la goccia.

L’anima è fresca, piena e pulita,

anche i ricordi sono lavati

e questo mondo triste è sparito.