Alessandra Giliani, pioniera dell’anatomia, da me tradotto e rielaborato

 alessandra giliani

Probabilmente non avete mai sentito parlare di Alessandra Giliani sebbene sia stata una pioniera nella ricerca anatomica. Nel 14° secolo quando i cadaveri venivano sezionati per la ricerca e per scopi educativi lei divenne famosa come “prosector” (colei o colui che sezionava i cadaveri per mostrarli agli/alle studenti universitari/e) qualificata, l’unica donna prosector dell’Europa medievale. Le si attribuisce anche l’invenzione dell’iniettare liquidi colorati nelle vene allo scopo di studiare il sistema circolatorio sanguigno.

Alessandra Giliani nacque all’incirca nel 1307 e morì il 26 marzo 1326. Fu assistente di Mondino de Luzzi che scrisse un manuale di anatomia nel 1316. E’ noto come “il padre dell’anatomia”. Lei era la sua “dissector e assistente di valore”. Mentre lavorava con lui si specializzò nelle dissezioni per le dimostrazioni e le ricerche. Alessandra venne ricordata da Otto Angenius, probabilmente il suo fidanzato, con una targa nella chiesa di San Pietro e Marcellino che descrive il suo lavoro e la loro relazione.

http://womenshistory.about.com/od/medicine/p/giliani.htm