Dora Valesca Becker, la prima donna violinista su disco di Norman Lebrecht
Il professor Robert Eschbach ha messo a punto una storia affascinante dalle nebbie della storia del grammofono.
Allieva di Sam Franko e Joseph Joachim Dora Valesca Becker (1870-1958) nacque a Galveston nel Texas e divenne la prima donna violinista su disco nel 1898. Nel primo anno delle sonate per violino registrate lei ne incise quattordici per l’etichetta Bellini cinque anni prima che Joachim facesse le sue registrazioni iconiche per la Gramophone e la Typewriter.
In un articolo del 1895 su “American Girls as Violinists” nel Ladies’ Home Journal leggiamo che la madre di Dora “aveva, da bambina, un grandissimo desiderio di studiare il violino ma questo so desiderio non fu mai realizzato poiché il padre, un ricco mercante ungherese, si opponeva all’idea di avere una figlia che studiasse musica. La signora Becker era quindi determinata, se avesse avuto una figlia, a farle studiare il violino. Ecco perché la piccola Dora iniziò i suoi studi quando aveva solo 6 anni”.
Dora fece il suo debutto alla Steinway Hall di New York all’età di 10 anni. Quando ne aveva 14 aveva già suonato in centinaia di concerti. A 16 salpò per l’Europa. Nel 1889 ricevette l’ambita borsa di studio Felix Mendelssohn per studiare con Joseph Joachim alla Berlin Hochschule (negli anni questo premio è stato assegnato a talenti quali Marie Soldat, Ethel Smyth, Gabriele Wietrowetz, Karl Klingler (Suzuki’s teacher), Otto Klemperer, Wilhelm Kempff, Kurt Weill, Max Rostal, Arthur Balsam and Roman Totenberg).
Fece il suo debutto tedesco come solista con la Berlin Philarmonic e tornò a New York dove fondò il New York Ladies’ Trio e apparve in concerti con i direttori d’orchestra Theodore Thomas and Anton Seidl.
E’ stata la prima a eseguire la Fantasia Scozzese di Bruch in America.
Dora Valesca Becker fece un ultimo concerto nel 1908 alla New York’s Mendelssohn Hall, eseguendo il Concerto in B minor di Camille Saint-saens , alcuni brani più brevi e, per la prima volta in America, una sonata di Reger per violino solista.
http://slippedisc.com/2014/11/the-first-woman-violinist-on-record-any-guesses/