“Paura” di Adele Libero

paura

 

 

Anneghiamo nella paura,

nelle nostre scatole di cemento,

il cuore trema in petto,

la Tv ci tormenta.

Qualcuno soffre davvero,

un altro muore,

in nome del suo Dio,

d’uno stupido odio,

di rancore.

Mi sento piccola,

in questo vasto mondo,

strizzato dagli eventi,

da schegge umane impazzite,

da gente innocente,

che gioca a mosca cieca col destino.

Ed io sul mio divano,

rivivo la Storia:

la Santa inquisizione,

le stragi degli ebrei,

le Crociate lontane.

E mi chiedo perché,

(invano).