“Venir giù”, breve racconto di Simone Perotti, recensione di Daniela Domenici

 

Uno dei racconti brevi più deliziosi e originali che mi sia capitato di leggere nell’ultimo periodo; as usual, non sapevo niente dell’autore prima di leggere la sua opera, dopo ho scoperto che Simone Perotti non è esattamente una new entry nel mondo culturale.

Ora chiudiamo gli occhi, mettiamo in moto la fantasia e lasciamoci trasportare insieme a Lorenzo giù nel cielo dopo che insieme agli altri passeggeri è stato catapultato fuori dall’aereo in volo che ha avuto qualche problema, non importa se guasto o attentato.

E continuiamo a venir giù con lui e a vivere tutti gli incontri che Lorenzo fa in quella improbabile discesa fino a quando “incontra” Serena e con lei decide di fermarsi dentro una nuvola su un impermeabile, recuperato al volo tra gli oggetti che stanno cadendo giù, che farà loro da zattera volante, sulla quale vivranno per un tempo senza tempo e che diventerà la loro casa, il loro nido d’amore.