Marjorie Townsend, la prima donna a dirigere il lancio di una navicella spaziale per la NASA, da me tradotto e rielaborato
Marjorie Townsend, nata nel 1930 e morta lo scorso 4 aprile, è stata un’ingegnera elettrica americana e la prima donna a dirigere il lancio di una navicella spaziale per la NASA.
Nacque a Washington, DC; all’età di 15 anni inizio il college e fu la prima donna a laurearsi in ingegneria alla George Washington University nel 1951.
All’inizio della sua carriera Townsend lavorò per il National Institute of Standards and Technology e al Naval Research Laboratory. Entrò alla NASA nel 1959. Il suo primo lavoro concerneva i satelliti atmosferici come il TIROS-1 e il Nimbus.
Col tempo è diventata la prima donna manager di un progetto di navicella spaziale al Goddard Spaceflight Center, responsabile di Uhuru, il primo satellite progettato per l’astronomia a raggi x.
È stata anche la prima navicella spaziale a essere lanciata da fuori degli Stati Uniti nel 1970. Townsend lavorò con Bruno Rossi e Riccado Giacconi, premio Nobel, sul programma “Small Astronomy Satellite” e andò in Kenya quando Uhuru venne lanciata dal programma spaziale italiano dalla piattaforma San Marco là.
Townsend andò in pensione dalla NASA nel 1980 ricevendo la Exceptional Service Medal e la Outstanding Leadership Medal per il suo lavoro. Dopo di ciò divenne direttrice dell’ingegneria dei sistemi spaziali per la BDM International e vice presidente di Space America. Ha concluso questo periodo lavorativo nel 1996.
Townsend è stata co-inventrice di un sistema telemetrico digitale, brevettato nel 1968, che fu parte del satellite atmosferico del programma Nimbus.
Marjorie Rhodes si sposò nel 1948 con Charles E.Townsend, uno studente di medicina. La coppia ebbe quattro figli e visse nei dintorni del Cleveland Park a Washington DC.
English Wikipedia
