“Nebbia d’estate” di Adele Libero

nebbia d'estate 

 

Dorme ancora la nebbia su in collina,

ma il primo sole le carezza il viso.

Dormi ancora anche tu, amore mio,

t’assopisti bambino tra le braccia.

Chissà se il mondo si sveglia felice,

come l’eterno cinguettio che ascolto,

se s’affrettano a cogliere molliche

formiche attente allo scappar dell’ombra.

Il lento andar dei giorni dell’estate

immortala la vita di chi ascolta

e sa cogliere i frutti del presente

prima che nebbia torni dalla notte.