“Mare” di Adele Libero
Veniamo dal mare,
noi piccoli pesci diversi
un giorno uscimmo dall’acqua
per respirare,
invadere il mondo neonato,
guardare le stelle e cibo trovare.
…
Lasciammo il profumo di sale,
il vasto orizzonte marino,
per conquistare
i seni di terra ubertosa,
ancora così primordiale,
ma ricca d’ossigeno puro
da assaporare.
…
Poi l’uomo la terra ha tradito,
per soldi l’ha avvelenata,
fingendo d’avere bisogno,
pensando che fosse più grande
finanche del mare.
