“Anni 60” di Adele Libero

anni 60 

 

Se apro il cielo indifferente,

guardo al domani, ma c’è poco,

un pacchetto di sigarette,

una tv ignorante.

E viaggia lì, sul filo del tempo,

quel ragazzo ch’era mio padre,

in canna portava mio fratello,

gli alberi intorno, il vento ribelle.

Si viveva proprio di poco:

un piatto di pasta, una fetta di pane,

alla domenica, forse una fetta

di carne dura, un dolce a Natale.

Eppure sembravano così felici,

nell’aria c’era profumo di sogni,

gli elettrodomestici, la lavatrice,

vacanze al mare, il frullatore.

Perfino il frigo non esisteva,

e quanta festa quando arrivava,

la donna libera, senza pensieri,

com’era bello…ma era ieri.