“Anni 60” di Adele Libero
Se apro il cielo indifferente,
guardo al domani, ma c’è poco,
un pacchetto di sigarette,
una tv ignorante.
…
E viaggia lì, sul filo del tempo,
quel ragazzo ch’era mio padre,
in canna portava mio fratello,
gli alberi intorno, il vento ribelle.
…
Si viveva proprio di poco:
un piatto di pasta, una fetta di pane,
alla domenica, forse una fetta
di carne dura, un dolce a Natale.
…
Eppure sembravano così felici,
nell’aria c’era profumo di sogni,
gli elettrodomestici, la lavatrice,
vacanze al mare, il frullatore.
…
Perfino il frigo non esisteva,
e quanta festa quando arrivava,
la donna libera, senza pensieri,
com’era bello…ma era ieri.