Firenze Libro Aperto, secondo giorno, resoconto di Daniela Domenici

Dopo l’esordio un po’ infelice di ieri con la presenza inopportuna, nonché inutile, di Salvini (che non ha comunque inficiato l’atmosfera gioiosa, il profumo di libri e le presentazioni) oggi, forse anche perché è sabato, c’è stata, e sono sicura che continuerà fino a stasera) una splendida “esplosione” sia di presentazioni che di affluenza di pubblico.
È un fiume ininterrotto di persone che affluisce alla Fortezza da Basso, mai vista una cosa simile, è stato un piacere per gli occhi della sottoscritta bibliofila e recensora, evidentemente si sentiva la necessità di un festival letterario di questo genere a Firenze e di questo vogliamo ringraziare gli organizzatori.
Quasi perfetta la gestione delle varie presentazioni in contemporanea nelle varie “sale” a colori (che sale vere e proprie non sono ma solo angoli ricavati nello spazio comune, riconoscibili dalle sedie per il pubblico e dal nome del colore).
Ogni ora, fino a stasera, ci sono almeno quattro eventi, purtroppo nonostante i microfoni funzionanti talvolta le voci dei relatori e delle relatrici si disturbano un po’ a vicenda ma in linea generale ha funzionato tutto bene.
http://www.italianotizie.it/2017/02/18/firenze-libro-aperto-secondo-giorno/