Vuoto a perdere, di Adele Libero

Perché nessuno bevve la tua acqua,
dal sapore di vuoto e di indigenza,
e non portò una ciotola di cibo
ai figli soli tra le quattro mura.
Un vuoto in testa e tutto va in rovina,
allora il fuoco, a coprire i pianti.
Adesso il mondo si domanda, invano,
perché qualcuno non ti offrì una mano.