la nostra amica befana, in rima alternata e baciata, di Daniela Domenici
La nostra amica befana,
un po’ stanca, poveretta,
è una signora ormai anziana
e vorrebbe una Lambretta
perché le calze deve lasciare
anche quest’anno
e non è più così facile volare
senza far danno
con quella scopa ormai vecchietta
che non va certo come una saetta,
in quei cieli non più molto cristallini
a cui alzan gli occhi bambine e bambini
che sono state/i buone/i
con genitori, amici, animali e parenti
e si aspettano dei doni
che siano creativi, sorprendenti
perché lei conosce dettagliatamente
tutti i loro più segreti desideri
che le arrivano telepaticamente
e magicamente diventano veri…