San Valentino 2019, di Adele Libero

T’ho stretta quella sera sul mio seno,
baciando la tua pelle affascinante,
tu mi dicevi: “non fermarti, almeno…
per le prossime ore, o caro amante.
E il giorno dopo mi svegliai, sereno,
credendo di trovarti, entusiasmante,
ma nell’armadio c’era tutto, meno
le cose tue, la cosa più importante.
E mi lasciasti qui, a San Valentino,
da solo come un povero sfigato,
a declamare versi al mio cuscino.
E non so più perché non m’hai amato
se t’ho donato il cuore e un milioncino,
col quale il sorriso t’è tornato.