tesi, composizione in rima baciata, di Daniela Domenici

Prima di iniziare sulla parola “tesi” a dissertare

una distinzione di pronuncia vocalica voglio fare:

se con la e stretta “tesi” pronunceremo

del sostantivo di origine greca parleremo,

se il sostantivo con la e larga, invece, stiamo utilizzando

del participio passato del verbo “tendere” stiamo parlando.

Siccome nella tesi di laurea di un’amica sono immersa

la curiosità di saperne di più su questa parola è…emersa:

tesi” vuol dire “posizione”

affermazione,

enunciazione

proposizione

della quale si deve dimostrare la validità

con tutte le argomentazioni che una/o ha.

Tesi è il tempo forte di una battuta in musica,

è il tempo debole del piede in metrica classica,

nella metrica italiana, che è accentuativa,

è la sillaba su cui non cade l’ictus: evviva!