non ci sarebbe amore più grande, di Dolors Alberola, traduzione di Angelo Alberto Argento
Dolors Alberola (n. en Sueca (Valencia) el 14 de enero de 1952). Escritora.
Cursa estudios de Medicina, que abandona para obtener el título de Procurador de los Tribunales, siendo la primera mujer de aquella Comunidad que ejerció dicha profesión. Desde finales de los setenta reside en Andalucía, donde ha trabajado como periodista. Vive actualmente en Jerez de la Frontera, dedicada de lleno a la literatura, habiendo realizado talleres literarios para distintas asociaciones y fundaciones desde 1994.
Su marido fue el poeta y crítico literario Domingo F. Faílde.
Ha colaborado en la prensa literaria, revistas especializadas y numerosas publicaciones colectivas[1].
Dolors Alberola (Sueca, Valencia il 14 gennaio 1952. Scrittrice.
Frequenta studi di medicina, che abbandona per ottenere il titolo di Procuratore dei Tribunali, essendo la prima donna di quella Comunità ad aver esercitato suddetta professione. Dalla fine degli anni 70 risiede in Andalusia, dove lavorò come giornalista. Vive attualmente a Jerez de la Frontera, dedicandosi interamente alla letteratura, avendo realizzato seminari letterari per diverse associazioni e fondazioni dal 1994.
Suo marito fu il poeta e critico letterario Domingo F. Faílde.
Ha collaborato con la stampa letteraria, riviste specialistiche e con numerose pubblicazioni di carattere collettivo.
No hubiera amor más grande
Ese de cuya sangre emerge la condena, |
Non ci sarebbe amore più grande
Quello dal cui sangue emerge la condanna, Mi rifiuto di confessarvi che lo era E la sua morte è la mia morte, la mia condanna. Mio padre è il fantasma che ricorda Non toccate quegli occhi di mio padre, |
[1] https://cadizpedia.wikanda.es/wiki/Dolors_Alberola
[2] https://www.poemas-del-alma.com/dolors-alberola-no-hubiera-amor-mas-grande.htm