Variazioni della luce, di Diana Bellessi, traduzione di Angelo Alberto Argento
La autora nacida en Zavalla, Santa Fe, es una de las poetas ineludibles dentro de la literatura nacional. En su obra, persiste una mirada atenta sobre cada detalle de ese mundo que nos rodea. Silenciada por la modernidad, la naturaleza está todo el tiempo sobreviviendo a la domesticación constante del ser humano. En El jardín secreto, documental sobre su obra y figura, Diana Bellessi sostiene que si se le presta atención al paisaje, se puede captar el momento en el que todo cambia de un momento al otro, como las relaciones entre las personas.[1]
L’autrice nata a Zavalla, Santa Fe, è una delle poetesse ineludibili dentro la letteratura nazionale. Nella sua opera, persiste uno sguardo attento su ogni dettaglio di questo mondo che ci circonda.
Messa a tacere dalla modernità, la natura sta sopravvivendo tutto il tempo alla domesticazione costante dell’essere umano. Nel giardino segreto, documentario sulla sua opera e figura, Diana Bellessi sostiene che se si presta attenzione al paesaggio, si può captare il momento nel quale tutto cambia da un momento all’altro, come le relazioni tra le persone.
Variaciones de la luz
Un revuelo naranja al poniente
|
Variazioni della luce
Una rivolta arancione a ponente in lotta libera con la viola dove, d’improvviso, si rende un chiaro verde come quel raggio purissimo perseguitato in gioventù e al fondo il coro delle gallinelle e un silenzio di fronte che taglia lo squarcio della luna con maggiore silenzio e argento e notte fino a quando solamente rimangono le luci di casa tua a volte come magiche dolci arance e nelle amare solitudini.
|
[1] https://www.laprimerapiedra.com.ar/2020/09/primavera-poemas-diana-bellessi/