Fiabe e favole a sette voci – per i più piccini e non solo, di autrici varie, recensione di Daniela Domenici

Come poteva una nonna e un’autrice di favole e fiabe come me non innamorarsi di questa splendida raccolta di tredici fiabe e favole scritte “a sette voci” da sette autrici che hanno come fil rouge il profondo amore e rispetto per la natura e i/le suoi/e abitanti ma non solo questo, c’è anche la scuola e pure l’albero di Natale…
Ecco chi sono le magnifiche sette:
- Mariuccia Vezzoli ne ha composte quattro la cui protagonista è Cici, una bambina che ha il dono di saper capire e parlare la lingua di ogni animaletto che incontra e che ha immaginato un bosco che si chiama Ping Pong
- Rosa De Meo ne ha create due con la sua Fata Pasticciona e la fata Rimedina e la comare Formicuzza che sposa compare Sorcio
- Giulia Grignani ne ha composte due e le ha ambientate a scuola, in una la punteggiatura si ribella, nell’altra una gomma e una matita aiutano un bambino a fare un bel disegno
- Mariele Rosina ne ha create due e le ha ambientate in un paese nordico, la protagonista è Greta, dalla voce angelica, insieme al principe Sigurd e scopriremo com’è nato l’albero di Natale
- Iginia Busisi Scaglia ne ha composta una la cui protagonista è una bambina, Pensierina Pensierosa, e ci propone tre diversi finali
- Franca Franchi ne ha creata una con la storia del prode Armando raccontata da Giacomo a Carlo e Paolina
- Giancarla Oldani ne ha composta una con la cometa Lucy, il bambino Lars e il suo cane Ulla e immagina un’altra origine, diversa da quella di Rosina, per l’albero di Natale
Le sette autrici ringraziano i lettori e le lettrici della loro opera i cui proventi sono interamente devoluti alla onlus SUPPORT AND SUSTAIN CHILDREN