Quei sorrisi noir – sesta antologia di racconti in memoria di Marco Frilli, a cura di Armando D’Amaro, prefazione di Dario Vergassola, Fratelli Frilli editori 2022, recensione di Daniela Domenici

Venti anni fa Marco Frilli, originario di Firenze, fondò a Genova una casa editrice specializzata in thriller e noir e riconoscibilissima dal color giallo pantone delle sue copertine; purtroppo è scomparso molto presto e i figli Carlo e Giacomo hanno voluto creare, in sua memoria, un’antologia di brevi racconti che è arrivata alla sesta edizione e che ogni anno ha un tema diverso, quest’anno era “risate in noir”.

Gli autori e le autrici provengono da tutta l’Italia, alcuni/e di loro fanno parte, da più o meno tempo, della scuderia Frilli, la “portabandiera” è, naturalmente, Maria Masella; altri/e, invece, come la sottoscritta, che ha partecipato a questa e alla precedente antologia ma non ha mai pubblicato un thriller con Frilli, sono new entries.

Un plauso di vero cuore va ad Armando D’Amaro che oltre a essere uno degli scrittori più prolifici e di lunga data di Frilli ogni anno si prende cura di questi racconti flash per dar vita a questo splendido omaggio di due figli al proprio padre (e alla signora Nora, amatissima consorte, che non ho fatto in tempo a conoscere de visu) e, allo stesso tempo, sostenere, con gli incassi dell’antologia, una causa benefica.

Quest’anno abbiamo avuto l’onore della prefazione di Dario Vergassola di cui cito le frasi conclusive “non reprimiamo il desiderio di tornare a sorridere, di abbracciare una persona cara, di fare l’amore perché il modo che ci è dato per rispondere alla morte è la vita e, come sosteneva Friedrich Nietzsche, tutto ciò che è fatto per amore è sempre al di là del bene e del male”.

PS Mi sono divertita a vedere quanto sia stata rispettata la parità di genere e siano esattamente 29 autrici e 29 autori, ci sono due “coppie” autore-autrice.

PPS il 18 novembre la nostra antologia va in trasferta in terra sicula, a Palermo…

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