Archivio categoria: composizioni con dittonghi e iati

momentanEA pAUsa, composizione con dittonghi e iati, di Daniela Domenici

momentanEA pAUsa per necessarIA sIEsta, lIEvi pensIEri volteggIAno nell’arIA crEAndo sUAdenti, pIAcevoli, eterEE melodIE…

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legami impalpabili, composizione in versi di otto sillabe, di Daniela Domenici

legami impalpabili eppure così solidi, vibrazioni empatiche per comune sentire come fili d’amore che collegano anime colme di sacra ricchezza

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pensieri come aquiloni, in versi eptasillabici, con sinestesie, in rima ABBA CDDC, di Daniela Domenici

un delicato vento il corpo accarezza, la mente lo apprezza è un vero concento; sparpaglia i pensieri, diventan aquiloni dai colorati suoni che s’alzano leggeri

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quel quid, composizione con iati, dittonghi e trittonghi di Daniela Domenici

nel silenzIO pUOI crEAre qUAlunqUE composizIOne, i pensIEri fluttUAno, le idEE appAIOno, qUAlcuno/a è pIU pIAcevole, possIEde qUEl qUID gIUsto e qUINdi divIEne …POESIA…

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un accento spostato, composizione in rima di Daniela Domenici

è sufficiente un accento spostato e si ottiene un dittongo o uno iato o di una parola cambia il significato; se dìci sédici del numero quattro indichi il quadrato, se sei ancòra all’àncora… Continua a leggere

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incomprensioni, con aggettivi pentasillabici che iniziano con -in privativo, di Daniela Domenici

incomprensioni inascoltate, inconfessate, incapsulate, incattivite, indecorose, inveterate …insanabili…

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il proprio giardino segreto, in versi di nove sillabe, di Daniela Domenici

bello potersi rifugiare in un angolo dentro di sé il proprio giardino segreto, un luogo molto misterioso, ogni volta che il dolore per un’assurda ingiustizia colpisca senza preavviso annullando ogni difesa

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Deviazioni in autostrada, con dittonghi e iati, di Daniela Domenici

varIE devIAzIOni in AUtostrada, AUtobus cambIA corsIA continUAmente, l’Autista si Augura che il disagIO sIA temporeanEO, momentaneEO cosicchè la circolazIOne sia nUOvamente flUIda…

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come una lumaca, in versi eptasillabici, di Daniela Domenici

dopo il temporale come una lumaca esco fuori dal guscio, il sole mi inonda, la mente si riscalda, pensieri vagabondi… …e ringrazio la Vita che mi ha dato tanto

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