Madre Teresa di Adele Libero
Madre amorosa, tu che ristoravi, lo spirito amavi e sollevavi, tu che proprio il più povero hai amato, il viandante, lo straniero malato. … Con te nessuno più da solo è morto, se … Continua a leggere
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‘U tempu ca passa di Enza Doria, recensione di Nicla Morletti
la copertina è una creazione originale di http;//sescrivi.altervista.org che ha curato anche l’impaginazione… https://danielaedintorni.com/2013/07/04/se-scriviio-e-paola-ti-aspettiamodi-daniela-domenici/ Mi è arrivato dal Belgio in un giorno di sole “U tempu ca passa”, il libro di Enza Doria… Continua a leggere
Haiku del sole e della luna di Adele Libero
Scioglie la notte il sole col suo carro fugge dea luna
Delirio linguistico post-prandiale su somma e…sommo, di Daniela Domenici
La mia, quasi quotidiana, follia linguistica prende spunto da un’operazione aritmetica “contenuta”, se ci fate caso, nella odierna data: se la cifra del giorno a quella del mese è sommata la cifra dell’anno… Continua a leggere
…noi attori abbiamo bisogno di te…
Riporto le parole testuali di un attore e regista siciliano, Andrea Schillirò, che ho avuto modo di applaudire e recensire nella mia precedente “vita teatrale” siciliana, come commento al mio post di ieri… Continua a leggere
I giorni di Adele Libero
Li perdemmo quei giorni, i respiri attaccati alle onde, i granelli di sabbia sul seno, le ore spinte nell’arcobaleno. … I pensieri rinchiusi nel canto di quei pomeriggi assolati, le venuzze ch’eran più… Continua a leggere
Dedicata alla sottoscritta dall’amica Adele Libero
E lunedì, proprio di buon mattino, se vedo rosa, c’è un bel pargolino, che aspetta la sua nuova insegnante, tutto contrito ed anche esitante. … Sono io, che sarò il suo sostegno, di… Continua a leggere
Non ho gli strumenti…di Daniela Domenici
“…perciò quelle che all’inizio credevo vere e proprie recensioni o critiche si sono rivelate per me solo delle “impressioni” di una appassionata di teatro che ha troppi pochi strumenti di analisi per poter… Continua a leggere
Delirio linguistico pre-prandiale di Daniela Domenici
Nella mia, ormai inguaribile, linguistica follia mi son voluta divertire non con l’etimologia ma con le analogie tra alcune straniere traduzioni di “patata”, che amo mangiare in tante variazioni. Stranamente “patata” ha il… Continua a leggere
