“Torta al cioccolato” al teatro Puccini di Firenze
Con una deliziosa ironia che gioca sul suo cognome Carlina Torta ha portato sulle tavole del palcoscenico del teatro Puccini di Firenze “Torta al cioccolato” da lei diretto e scritto insieme a Linda Brunetta. Interagiscono con lei per tutta la durata dello spettacolo, ottanta minuti senza pause, Aldo Gentileschi e…il suo pianoforte che diventa un terzo attore a tutti gli effetti, sulla scena solo alcuni leggii e una sedia. E per finire una vera, grande torta al cioccolato che viene offerta agli spettatori sia in sala che all’uscita nel foyer.
Cos’è “Torta al cioccolato”? Una carrellata di ritratti di donne, ognuna con i propri problemi, tutte eroine del quotidiano, che Carlina Torta tratteggia cambiando, ogni volta, soltanto un elemento del suo abbigliamento e, naturalmente, l’accento con cui si esprimono le varie appartenenti all’altra metà del cielo, davvero brava, non la conoscevamo ma ci è stato detto che era stata già ospite a Firenze l’anno scorso con un bel successo, se lo merita. Fra un valzer di Shubert a un preludio di Chopin fa emergere, quasi fossero brani di un concerto, memorabili personaggi femminili, intensi, commoventi e, allo stesso tempo, esilaranti.
Perfetto il contrappunto musicale di Aldo Gentileschi che non si limita a suonare ma anche a recitare interagendo con la Torta in modo ironico e, spesso, surreale come quando ci ha regalato un momento di pura mimica arricchita da versi senza senso, solo onomatopeici, bravissimo. Brava la Torta soprattutto nell’ultimo ritratto femminile, quella della donna anziana, nonna Alfonsa, il migliore secondo il nostro personale parere, malinconico, delicato, perfetto. E davvero bella la poesia di Beatrice Niccolai che Carlina Torta ha voluto leggere come omaggio alla giornata mondiale della poesia che si celebrava ieri.
Ancora una bella scoperta! Anche il teatro Puccini è un bel contenitore di talenti! 🙂
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