Le parole…

maria-pia-veladiano

“…mi spaventava la quantità di sentimenti che si potevano esprimere con le parole. Nella mia casa le parole erano piatte come quelle scritte sul vocabolario e servivano quasi soltanto a comunicare informazioni, impegni, appuntamenti…da Lucilla le parole si gonfiavano di rabbia, si allungavano come spilloni, mostravano i denti, azzannavano l’anima, sbuffavano insofferenza e qualche volta esplodevano in urli che le deformavano fino a che perdevano del tutto il loro significato. Oppure, e qualche volta anche subito dopo, a sorpresa, mentre ancora si tremava per lo spavento o il dolore, le parole si sgonfiavano, si alleggerivano, si allargavano in una carezza fresca, che chiudeva la discussione…”

Da “La vita accanto” di Mariapia Veladiano – Einaudi 2011 – pag. 31/32