Un giardino di aranci fatto in casa al teatro Nuovo Sentiero, recensione di Daniela Domenici
E’ iniziata la nuova stagione al teatro Nuovo Sentiero, uno di quelli (sono davvero tanti e li ringrazio), che ama avere la mia presenza come recensore; primo spettacolo in cartellone “Un giardino di aranci fatto in casa” del celebre commediografo americano Neil Simon, nella traduzione di Maria Teresa Petruzzi e l’attenta regia di Marco Lombardi. Completano il cast tecnico Sandra Bonciani come assistente alla regia, il disegno luci è di Francesco Ritondale, l’originale scenografia è di Maya Boll e i costumi di Fiamma Mariscotti.
In breve la sinossi: Herbert Tucker è uno sceneggiatore in crisi creativa che vive con indolenza e apatia e porta avanti con discontinuità anche la sua relazione con Steffy Blondell. Sedici anni prima ha abbandonato la moglie e i figli piccoli a New York per andare a vivere e lavorare a Los Angeles e all’improvviso la diciannovenne figlia Libby si presenta a casa sua senza preavviso per conoscerlo e farsi conoscere. Il primo impatto è devastante e colorato anche da scontri verbali ma lentamente, anche con l’aiuto di Steffy, Herbert e Libby supereranno gli ostacoli iniziali e riusciranno ad apprezzarsi e anche ad amarsi uscendo dalle proprie solitudini consolidate negli anni.
Un “bravissima” e ancora un applauso caloroso voglio tributare alla giovanissima e già formidabile Luisa Di Valvasone, un vero animale da palcoscenico, che ha dato vita a una Libby travolgente sia nella gestualità che nella recitazione, divertente, scanzonata ma anche commovente nei momenti prima della sofferta decisione di ripartire. Bravissimo Aldo Innocenti nel ruolo del padre che si trova a dover fronteggiare l’uragano Libby attraverso tutte le varie fasi del suo “viaggio interiore”, dallo shock iniziale allo struggente abbraccio finale. E brava anche Silvia Moneti che delinea una Steffy dolce, pacata, che fa da trait d’union tra padre e figlia e che vorrebbe anche una maggiore stabilità al suo rapporto di coppia con lui. Completa il cast Luca Androsoni nel ruolo dell’amico Roy.