“Nasce la poesia” di Adele Libero

quando nasce la poesia

E’ nelle vene e nella voce,

nel corpo derubato e nei  respiri.

non c’è scampo, lei è felice

quando nasce.

Canta di terra e di natura,

della città che soffre,

di un pescatore che piange

la sua barca amputata dal mare.

Si sposa in campagna, col sole,

con farfalle agitate,  solchi bagnati,

olivi addormentati,

sogni delusi.

Ragiona coi tramonti ardenti,

s’immerge nella luna,

bacia gli innamorati,

ricorda  fantasmi passati.

Ed, infine, si fa acqua,

di passione colorata

e la bevi lentamente,

è Poesia, eccola, è nata.