“Fragranza” di Adele Libero
La mia fragranza inebriava il cielo,
le cicale cantavano, indolenti,
natura, infine, s’acquietava lenta,
nel ricordo delle piogge abbondanti.
…
Sull’amaca cullavo i pensieri,
sensibile al gusto ed all’amore,
in mano stretto il fuso del mio fato,
nel seno gocce di miele ambrato.
…
Con me giochi dimenticando il male,
mi sorridi splendendo sulle labbra,
io voglio l’oggi non tempo che fugge,
e questa vita diventerà immortale.
