“Fragranza” di Adele Libero

 fragranza

 

La mia fragranza inebriava il cielo,

le cicale cantavano,  indolenti,

natura,  infine, s’acquietava lenta,

nel ricordo delle piogge abbondanti.

Sull’amaca  cullavo i pensieri,

sensibile al gusto ed all’amore,

in mano stretto il fuso del mio fato,

nel seno gocce di miele ambrato.

Con me giochi dimenticando il  male,

mi sorridi splendendo sulle labbra,

io voglio l’oggi non tempo che fugge,

e questa vita diventerà immortale.