“Esodi” di Silvana Sonno
Le barche arrivano.
Anche se il mar non s’apre
complice della fuga
pure un che di miracolo
spinge quei gusci di noce
stipati di presenze
che un miracolo chiedono:
un dono
il dono d’una vita
finalmente degna
da vivere con agio
e sorridente fierezza
fiera del suo coraggio
e di quel sogno
che pur amano
anche se di tormenti
è fatta la sua trama.
Sognano anche per noi
che viviamo di veglie
senza riposo
ché la fatica di vivere
è pur nostra
ma senza sogni
il riposar non spera
se non aspre promesse.
Ora abbiamo capito perchè ne fanno arrivare tanti !! 😦
"Mi piace""Mi piace"