“Grecia, Addio” di Adele Libero
Parole ciniche, quelle pubblicate ieri dalla rivista Der Spiegel, da parte della cancelliera tedesca e del ministro Scheuble. Parole di fuoco, dirette alla Grecia, una nazione che, a loro avviso, potrebbe dopo tutto lasciare l’area Euro senza troppi problemi.
Parole che oggi avrebbero riportato tensioni fortissime sui mercati finanziari, suscitando nuovi tonfi dei titoli greci, se non fossero state smentite, ma con forte ritardo, oggi dalla stessa Germania e da Bruxelles.
Una prova di forza, dunque? Un avviso ai sostenitori del partito antieuropeista greco, che sta guadagnando terreno dopo anni di sacrifici immensi, che hanno sfiancato e sfiancherebbero qualsiasi popolo?
Guerra politico-finanziaria, a mio avviso. Guerra non dichiarata e sulla quale va steso, dopo ogni colpo, un silenzio terribile.
Perfino i nostri Tg, ieri, hanno riportato le dichiarazioni tedesche senza un commento, senza meraviglia, come fosse normale, per i nostri speaker, mandare alla rovina un Paese !!
E’ un monito anche per l’Italia, ovviamente, e per tutti coloro che chiedono l’uscita dall’Euro. Per la Germania sarebbe solo positivo farci fallire e poi comprarci per quattro Euro, pardon, Marchi !!!
Hai ragione, c’è da piangere con i nostri connazionali. Però consentire ad un Capo di Stato di intervenire a gamba tesa sul destino di un Paese mi sembra eccessivo.
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@capridel,
Non solo eccessivo, ma addirittura al limite del delinquenziale (tipo dittatura) da non prendere assolutamente in considerazione.
Quarc
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Due considerazioni.
1 – Vuol dire che la Merkel ha venduto abbastanza Bus alla Grecia.
2 – Potrebbero gli italiani provare ad essere un po’ più onesti, un po’ più rispettosi e un po’ più educati? Non ci vorrebbe mica molto per arrivare a fregarsene di quella donna… forse frutto del KGB della DDR.
Io non ce l’ho con la Merkel, ma coi miei connazionali… che mi fanno piangere.
Quarc
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