“Pasqua 2015” di Adele Libero
M’inginocchio ai piedi della Storia,
con in tasca le pietre levigate
dalle lacrime di chi mi ha preceduto
e ha penato cercando la sua fede.
…
Non voglio essere ombra tra le ombre,
cerco la Luce che mi guidi altrove,
là dove la preghiera resta pura
e il mio corpo si scioglie tra le onde.
…
E’ questo il miracolo di Pasqua:
la rosa che riprende il suo profumo,
il cancello del Tempo si spalanca
e l’anima ritrova il proprio fiume.
