“Nuvole” di Adele Libero
Ti prego, guarda in alto, caro amore,
t’aspettano le nuvole argentate,
è lì che si riflettono parole,
i miei ti amo, quelli più accorati.
…
Ti basta, poi, raccogliere la pioggia,
per sentire carezze sulla faccia,
per farti scivolare questo pianto,
che il vento ora porta goccia a goccia.
…
Ti unisce a me questo infinito spazio,
che separa soltanto chi non s’ama,
ma io di te giammai sarò sazia,
e resterò la tua adorata luna.
