“Sito” di Daniela Domenici
Dato che oggi il mio sito festeggia 4 anni ho voluto cercare qualche informazione in più sul termine “sito” ed ecco cosa ho trovato.
Ha origine dal lat. situs, p. pass. di sinĕre ‘ che vuol dire “lasciare”
Sito come aggettivo vuol dire “posto, situato; oggi solo nel linguaggio burocratico nella menzione o descrizione di beni immobili.
sito come sostantivo maschile ha varie accezioni:
- arc.
Posizione, ubicazione, situazione; anche, configurazione.
“Lo sito di ciascuna valle porta Che l’una costa surge e l’altra scende”
Luogo, località.
“un s. ameno”
In balistica: linea di sito, la retta immaginaria che congiunge l’origine della traiettoria con il punto di arrivo.
In informatica, insieme di dati, informazioni e servizi, organizzati in pagine legate tra loro per mezzo di collegamenti ipertestuali e collocate su un server connesso ad Internet.
In biologia, nelle strutture organiche (proteine, enzimi, geni), la sezione più piccola, il punto caratteristico in cui avvengono importanti processi biologici.
6.
Nel toscano letterario è un sostantivo maschile che significa: odore sgradevole; puzzo.
“S’udiva il soffio delle vacche, e il sito Della capanna empiva l’abituro”.
Da questo si deduce che il termine inglese “site” non è originale ma è una traduzione pedissequa dal nostro “sito” che, a sua volta, proviene dal latino quindi…la moderna tecnologia informatica cerca nelle nostre radici latine o greche per trovare la terminologia…ad hoc!
Ma non è l’unico…