“Esile lamina di foglia” di Adele Libero

Com’esile lamina di foglia,
dischiusa nel giardino dei segreti,
mi velerò delle memorie andate,
intorno sbocceranno gli aranceti.
…
E poi d’inverno il cuore vestirà
il flebile mantello della neve,
ad aspettar che termini il gelo
tra te e me nel filo del pensiero.
…
E quando le tue mani giungeranno
a cingere il cuore ancora e ancora,
forse una Dea riapparirà dal mare
e ruberà tutte queste ore amare.