Il tempo del carro armato, di Adele Libero

Giace stupito, serio, attenzionato,
non ha più fame di soldati morti,
accoglie i grembiulini dell’asilo,
racconta agli stranieri la sua storia.
Ma a un certo punto ha un groppo in gola,
e se qualcuno chiede come mai,
spuntano fiori dai suoi cingolati
che poi ignorano chi li aveva armati.