Il vento racconta, di Adele Libero

Ma tu lo sai cosa racconta il vento
quando sussurra con la voce roca,
parlando di quegli anni ormai passati
con l’acqua che trascorre nei secondi?
Ricorda quelle gite lungo il fiume,
parole che s’attaccano alle canne,
giri di ballo con il giradischi acceso,
e la felicità sotto la pelle.
L’Italia non si era prosciugata,
la corruzione ancor non si notava,
il dopoguerra tutti costringeva
a festeggiare la rinata vita.
I cieli non cambiavano colore
per fumi velenosi e per il clima,
e le città vantavano palazzi
tenuti insieme al filo dell’amore.
Ed io, bambina, avevo gli occhi neri,
aperti sul futuro entusiasmante,
ogni balcone stava al panorama
di questa Patria antica eppure nuova!