A Casalecchio, di Adele Libero

OLYMPUS DIGITAL CAMERA
Nel verde non mi sento così intrusa,
passeggio sotto il mito della luna,
e sottovoce intono pure il canto
alla città piccina, ma divina.
Ci nacquero gli etruschi ed i romani,
tra rive belle ville oppure dei castelli,
placide nebbie coprono gli inverni,
miti palazzi ombreggiano le vie.
Cos’è che poi trascina a Casalecchio,
da mille punti della nostra Italia?
Non c’è più quel passato molto vecchio
ridotto dalla guerra tutto in fumo.
Eppure il fiume è lento ed al mio orecchio
la vita scorre come una laguna.