ferragosto, di Adele Libero

Si spegne la città per ferragosto
lunghi silenzi tappano le case,
i viali antichi splendono nell’oro…
di un sole amico non più avversario.
Si sa che al mare c’è la confusione
e tra le dune e tamerici scalzi
vanno bambini in cerca di frescura
mentre le madri al sole hanno la cura.
Le barche a sera stanno a dondolare
la loro chiglia dentro l’acqua chiara
e un pescatore vende pesci d’oro
da prepararsi lì sotto la luna.
Domani par passata questa estate,
ed il pensiero corre già al lavoro,
al lungo inverno senza mai risate
e ai sogni che la vita spegne in volo.