Giallo profumo di limoni, di Marco P.L. Bernardi, Fratelli Frilli editori 2023, recensione di Daniela Domenici
che splendida new entry nella scuderia della Fratelli Frilli quella di Marco P.L. Bernardi con il suo “Giallo profumo di limoni” che ho letto in un soffio, le sue 300 pagine sono volate via lasciandomi emozioni soavi e profumate…di limone.
I primi complimenti vanno allo stile narrativo di Bernardi, una vera perla rara nel panorama di autori e autrici contemporanei/e non solo di gialli, così ricco, dotto, variegato, denso di neologismi e sinestesie, in una parola semplicemente affascinante; grazie per le tante citazioni latine sparse lungo la storia e per le frasi in dialetto sanremese con traduzione a piè di pagina.
Straordinaria la connotazione psicologica dei/lle tanti/e protagonisti/e, in primis il personaggio centrale della storia, l’avvocato-investigatore Ennio Alfieri, e poi il suo amico don Mario, il prof, Landolfo, suo figlio Guido e sua figlia Ines.
La storia si volge tra Torino e Sanremo nel marzo 1973 durante il festival e viene arricchita da perfetti flashback temporali negli anni ’30 che servono a contestualizzare e a far comprendere meglio il dipanarsi della vicenda.