Giallo siciliano a Milazzo – la piscina di Venere…e le vedove, di Nuccia Isgrò, Infilaindiana edizioni 2022, recensione di Daniela Domenici

La scrittrice e docente milazzese Nuccia Isgrò è autrice di numerosi libri, tra i quali anche alcune fiabe, tutti caratterizzati da una leggera e formidabile ironia, la sua cifra distintiva; in questa sua opera più recente ritroviamo, come protagoniste, le sue cinque deliziose e straordinarie vedove investigatrici che ci ha fatto conoscere in “Giallo siciliano”
e la cui seconda indagine ha raccontato in “Gialli siciliani – le vedove…e il ritorno”
Le cinque signore gestiscono un B&B a Milazzo, hanno un gatto nero che si chiama Nerone ma, soprattutto, sono detective nell’anima e ancora una volta aiutano, a modo loro, anche rischiando, il capitano Binocchi, che ormai ha imparato ad apprezzarle e a voler loro bene, e il suo vice Maffei nelle indagini che riguardano delle morti misteriose avvenute nella “piscina di Venere”, un luogo magico di Milazzo, città che l’autrice descrive con affettuosi dettagli.